Tempi di ammortamento per due layout agrivoltaici
(Rinnovabili.it) – Investire nell’agrivoltaico potrebbe avere un costo iniziale più elevato rispetto ai tradizionali impianti a terra, ma il tempo di recupero in alcuni casi è sotto i 5 anni. Non si tratta purtroppo di una regola valida ovunque ma potrebbe esserlo per paesi con le stesse condizioni climatiche e di irraggiamento del Portogallo. Il come e il perché lo spiega un nuovo studio elaborato da scienziati dell’Universidade de Lisboa e dell’Academia Militar a Lisbona. Il team ha valutato come coniugare agricoltura e produzione solare nel proprio paese, verificandone la fattibilità in termini finanziari, produttivi e ambientali. E il risultato sebbene tagliato sulle caratteristiche portoghesi, dice molto sul comparto agrivoltaico in generale nei paesi del Sud Europa.
Fotovoltaico e agricoltura , quando conviene
Nel 2023 le energie rinnovabili lusitane hanno registrato un record storico. In 12 mesi hanno coperto il 61% della domanda elettrica producendo ben 31,2 TWh. E il percorso è solo all’inizio. Entro il 2030 come tutti gli Stati membri, anche il Portogallo deve aumentare la quota FER, raggiungendo solo in campo solare 8 GW di capacità elettrica in esercizio. Vale a dire circa 4 volte il valore attuale. Per il paese significherà nuovi investimenti e disponibilità di suolo.
Per quanto riguarda la nazione, esistono terreni il cui scopo principale è l’agricoltura, che rappresentano circa il 12% del suolo portoghese. Queste tipologie di paesaggi sono denominate RAN (Riserva Agricola Nazionale) e si caratterizzano per essere aree che, in termini di agroclima, configurazione del terreno e della superficie, presentano una migliore capacità per l’attività agricola. Qui il fotovoltaico tradizionale è vietato, i nuovi sviluppi tecnologici potrebbero aprire le porte ai nuovi investimenti nell’agrivoltaico. Il settore offre diverse soluzioni e applicazioni, dai pannelli posizionati sopra strutture elevate, file di moduli con un ampio spazio tra loro che consentono a grandi macchine agricole di funzionare facilmente, a quelli verticali impiegati come “recinzione” per contenere bestiame.